Visitare il Pantanal del Mato Grosso in Brasile

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Il Mato Grosso è una delle regioni più estese di tutto il Brasile. Ad essere precisi è talmente esteso che viene suddiviso amministrativamente in Mato Grosso e Mato Grosso do Sul.  Durante il nostro itinerario di viaggio in Sud America abbiamo avuto modo di visitare il secondo. Si tratta della zona umida più vicina al confine con la Bolivia e con il Paraguay.

Di fatto il Pantanal del Mato Grosso do Sul è originato tra le altre cose dagli affluenti del Fiume Paraguay. Questi da origine al nome dell’omonimo stato e consente il traffico di mercanzie provenienti dal mare verso l’entroterra del continente. Gli unici due Paesi senza sbocco al mare, Bolivia e Paraguay appunto, sono collegate al mare grazie a questo corso d’acqua.

Visitare il Mato Grosso - un caimano nascosto

Turismo naturalistico nel Mato Grosso do Sul

Si sa, l’acqua è portatrice di vita. Proprio per questa ragione in quest’area del pianeta si concentra un numero di specie animali enorme. Nel pantal trovano dimora oltre 300 specie di uccelli, puma, giaguari, caimani, piranha, un numero imprecisabile di invertebrati e molto altro. Va da se, che il pantano del Mato Grosso è una delle tappe obbligate se si visita il Brasile

Le due attrazioni principali del Mato Grosso

In quello che che è il pantanal vero e proprio è possibile trascorre un soggiorno in quelle che sono le Pousadas sperdute nella foresta e tra le fazendas. Si tratta di mini resort con tutti i comfort del caso nel cui prezzo sono inclusi escursioni, safari in 4×4, battute di pesca, uscite in cavallo. Le attività normalmente variano in base a quanto tempo rimani ospite della pousada.

I prezzi variano dai 30 ai 50 euro a notte ed includono tutto. Se ha intenzione di visitare il pantanal del Mato Grosso in modalità low cost, non ti preoccupare. Molte di queste pousadas offrono alloggi in camerata o in strutture tipo bungalow le cui pareti sono zanzariere enormi. Una di esse è la Pousada Santa Catarina. Nel suo caso specifico potevi dormire in una camerata, in amaca oppure con la tua tenda.

Il Pantanal

Noi abbiamo avuto il modo di visitare il pantanal in Aprile 2019. Non è l’epoca più indicata dal momento che inizia l’inverno e le temperature iniziano a scendere. Questo implica una minore possibilità di vedere alcuni animali tra cui il giaguaro. La nostra guida ci spiegava che è invece molto più indicato il mese di ottobre per fare i safari.

In merito alle stagioni migliori per viaggiare da queste parti c’è da fare una piccola precisazione. I cambi climatici che affliggono il pianeta non hanno di sicuro risparmiato il Brasile. Varie guide ci hanno spiegato che a causa delle anomalie termiche, in reltà quasi non esiste un miglior momento per visitare il pantanal. Quindi l’unica cosa che mi viene da raccomdarti è: cerca di avere fortuna!

Orme di Giaguaro - Visitare Mato Grosso do sul

Detto questo, per i più avventurosi è possibile intraprendere dei trekking di vari giorni o un Jaguar Tour. Per poterli realizzare bisogna contrattare una guida ed essere adeguatamente equipaggiati. La migliore zona per organizzare questi tour è Nhecolandia. Ti consiglio comunque di raccogliere qualche informazione in più dal momento che noi non vi abbiamo partecipato.

Bonito

L’altra principale attrazione del Mato Grosso è invece la zona di Bonito. Anche qui è possibile vedere animali e partecipare a vari safari. Tuttavia l’attività principale qui è lo snorkeling nei fiumi. A differenza del pantanal vero e proprio qui l’acqua e trasparente e soprattutto non è popolata da piranha ed altri esseri mortali. Occorre ancora una volta fare una precisazione tuttavia. Prima di recarsi a Bonito è bene chiedere in giro com’è la situazione dell’acqua. Se ha piovuto molto a monte il rischio è che non si possa fare snorkeling a causa della terra in sospensione nell’acqua.

Raccomandazioni per visitare Mato Grosso

Stiamo parlando di una delle zone più umide del pianeta dove non fa mai freddo. Acqua più calore uguale zanzare grandi come elicotteri da guerra. Scherzi a parte, sono davvero tante e davvero grandi. Porta con te il repellente più forte che trovi e mettilo anche sotto i vestiti. Mi hanno letteralmente crivellato attraverso i vestiti il primo giorno.

Un serpente nel pantanal del mato grosso do sul

Noi non abbiamo rilevato la presenza di altri insetti pericolosi. In ogni caso ti troverai in una zona umida lontana dal resto del mondo. Stai attento a quello che fai, dai sempre un’occhiata approfondita alle stanze che occupi e cerca di non mettere le mani nei buchi per terra. Ripensandoci in effetti ci sono degli insetti fastidiosi. Si tratta delle formiche. Quelle più comuni da queste parti non danno problemi allergici ma fanno veramente male quando mordono.

Infine se prendi parte ad escursioni e safari fai sempre estrema attenzione a dove metti i piedi. Noi ci siamo ritrovati a quasi calpestare un serpente velenoso che era in mezzo ai nostri piedi. Non se ne era accorta neanche la nostra guida. La foto che vedi nell’articolo, l’ho fatta io dopo essercela fatta addosso.

2 commenti su “Visitare il Pantanal del Mato Grosso in Brasile”

  1. Ciao!!! complimenti per il Blog!!
    Io e mia moglie andremo in Brasile dal 28 luglio al 14 agosto di quest’anno. Siamo molto indecisi sul tour da fare, se per esempio vedere Pantanal e Bonito oppure la foresta amazzonica. Cosa consigliate? 2 giorni a Pantanal e 2 a Bonito sono sufficienti?
    Dopodiché pensavamo di andare nella zona del parco Lencois de Merenhenses e Jericoacoara per poi raggiungere Salvador e concludere a Rio, dove avremo il volo di ritorno. Che ne pensate? Fattibile in 17/18 giorni?

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    • Ciao Matteo scusami tanto per il mostruoso ritardo con cui rispondo!

      Dunque… Fra una cosa e l’altra per arrivare al tuo alloggio presso il pantanal ci vuole quasi un giorno, probabilmente prendere in considerazione solo due giorni è un po’ pochino ma, tuttavia, fattibile soprattutto se volete dare un’occhio anche alla zona del Bonito. Noi siamo stati qualche giorno e abbiamo avuto la fortuna di fare escursioni “classiche”, escursioni in notturna e siamo andati perfino a pescare i Piranha con la nostra guida mentre era in pausa. Le altre due destinazioni non le conosco.

      L’unica cosa che bisogna tenere in considerazione quando si pianifica un viaggio in Brasile è che le distanze sono veramente enormi e che le attrazioni spesso sono lontane dai grandi aeroporti il che può implicare spostamenti via terra o uno/due scali. Per come siamo fatti noi, in posti del genere, preferiamo ridurre le tappe e stare un po’ più a lungo in un numero più ridotto di posti.

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