I safari in Africa offrono l’emozione unica di osservare i grandi felini nel loro habitat naturale.
Ecco una guida ricca di consigli per vivere questa esperienza indimenticabile.
Dove avvistare i grandi felini
I parchi africani più rinomati per avvistare leoni, leopardi e ghepardi sono in Tanzania, Kenya, Botswana, Sudafrica e Zambia.
Tanzania
In Tanzania il Serengeti National Park e il Ngorongoro Crater sono i luoghi migliori per osservare branchi di leoni.
Kenya
In Kenya la Masai Mara National Reserve ospita tutti i grandi felini africani, soprattutto leoni e ghepardi.
Botswana
Il Chobe National Park in Botswana è la destinazione ideale per avvistare molti leopardi.
Quando partire per un safari
I mesi migliori per avvistare i grandi felini sono giugno-ottobre, nella stagione secca, con meno erba alta, quando è più facile avvistare i felini in caccia o riposo.
Da novembre ad aprile è più difficile avvistarli ma in compenso i parchi sono meno affollati.
Safari fotografici
Questi safari sono pensati per fotografi, con guide esperte in grado di fornire utili consigli e veicoli ottimizzati.
Attrezzatura
Consigliati fotocamere e teleobiettivi tropicalizzati, da 400mm o più, moltiplicatori di focale, stativi, treppiedi, binocoli, droni (se permessi).
Veicoli
Aperti o con tettuccio apribile per la vista dall’alto, in grado di agevolare foto e riprese video.
Consigli per l’avvistamento
Ecco utili consigli da seguire per vedere i grandi felini durante il safari:
- Partire prima dell’alba, per essere nel posto giusto quando i felini sono pi羅 attivi nella caccia.
- Avere pazienza e osservare con attenzione, i felini si mimetizzano bene.
- Rimanere in silenzio nell’automezzo per non spaventarli.
Regole etiche per il safari
E’ fondamentare conoscere e rispettare queste regole per non disturbare i felini:
- Non inseguire o circondare i felini, osservare da lontano.
- Non richiamarli o allettarli con cibo.
- Non disturbarli se stanno riposando o cacciando.
Quali specie di felini possiamo avvistare?
Tra le specie di grandi felini africani più comuni che si possono avvistare durante un safari non ci sorprenderà sapere che la maggior parte è a rischio estinzione, come certifica IUCN, e questo ci porterà ad ottenere una maggiore consapevolezza e rispetto per ciò che andiamo ad osservare.
Leone (Panthera leo):
il grande predatore africano per eccellenza, vive soprattutto nelle savane dell’Africa orientale e meridionale. Si possono osservare facilmente branchi anche di una decina di esemplari.
Ghepardo (Acinonyx jubatus):
il felino più veloce del mondo, diffuso nelle pianure e savane di diverse aree dell’Africa. Avvistarlo mentre caccia è un’esperienza emozionante.
Leopardo (Panthera pardus):
diffuso in tutta l’Africa, è un abile predatore che si mimetizza alla perfezione nell’ambiente. Avvistarlo richiede pazienza.
Leone marsupiale (Caracal caracal):
diffuso in tutta l’Africa, è riconoscibile dalle lunghe orecchie nere. è più facile da avvistare al crepuscolo.
Serval (Leptailurus serval):
elegante felino dalle lunghe zampe, diffuso in tutta l’Africa. E’ attivo soprattutto all’alba e al tramonto.
Gatto dai piedi neri (Felis nigripes):
vive nelle praterie e savane dell’Africa meridionale. Deve il nome alle zampe di colore scuro.
Gatto delle sabbie (Felis margarita):
abita le zone aride e desertiche dell’Africa. Ha un manto color sabbia che gli permette di mimetizzarsi.
Queste sono le specie feline che si incontrano più facilmente durante un safari fotografico in Africa.
Come distinguere un leopardo da un ghepardo durante un safari
Ecco i particolari da osservare che aiutano a identificare correttamente questi splendidi felini durante l’osservazione ravvicinata di un safari. Con l’aiuto e i consigli di guide esperte sui ghepardi e gli altri felini che popolano i percorsi dei nostri safari riusciremo a portare a casa un’esperienza coinvolgente e indimenticabile.
Come sempre, più siamo preparati all’incontro e migliori saranno i nostri tempi di reazione, quindi prepariamoci a conoscerli per osservarli e magari fotografarli nel miglior modo possibile.
Il manto
Il manto del leopardo presenta il caratteristico disegno a rosette, mentre quello del ghepardo ha piccole macchie scure sparse.
La muscolatura
Il leopardo è più robusto e muscoloso, con la testa più grande e rotonda. Il ghepardo ha un fisico più aerodinamico e slanciato.
Le zampe
Le zampe del leopardo sono più corte e robuste, adatte ad arrampicarsi. Il ghepardo ha zampe molto più lunghe e snelle, ideali per la velocità.
La coda
La coda del leopardo è lunga e spessa, con la punta bianca. Quella del ghepardo è molto più sottile e con la punta nera.
Interazione con i suoi simili
Il leopardo è un animale solitario. Il ghepardo invece vive e caccia spesso in coppia o piccoli gruppi.
La tecnica di caccia
Il leopardo è un predatore che tendenzialmente si apposta e agguata le prede. Il ghepardo è specializzato nella caccia veloce all’inseguimento.
Il richiamo
Il ruggito del leopardo è più rabbioso e potente. Il ghepardo ha invece un richiamo simile a un miagolio acuto.
Un safari è sempre un’esperienza indimenticabile
Un safari fotografico in Africa alla ricerca dei grandi felini è un’esperienza unica e indimenticabile. Osservare da vicino questi magnifici predatori nel loro habitat naturale 癡 un’emozione impagabile.
Seguire le indicazioni sui parchi più adatti, la stagione migliore e i consigli fotografici e comportamentali contenuti in questa guida, vi permetterà di realizzare il sogno di immortalare leoni, leopardi e ghepardi nelle meravigliose savane africane.
Ricordate però che la tutela di questi animali straordinari e del loro ecosistema deve essere la priorità assoluta durante il vostro viaggio. Un safari etico e rispettoso è la chiave per proteggere i grandi felini africani e garantire che questa esperienza unica possa essere vissuta dai viaggiatori anche in futuro.
L’Africa e i suoi splendidi abitanti vi aspettano con emozioni che resteranno impresse nella vostra mente e nel vostro cuore per sempre.
Questo articolo contiene una collaborazione pubblicitaria